La "mia" prima esperienza con frigo a 12V mi è stata raccontata da papà negli anni 80: giunto al campeggio in orario di chiusura notturna ha parcheggiato macchina (con 2 batterie di serie) e roulotte fuori dal campeggio stesso, la mattina aveva entrambe le batterie a zero (a quanto pare il frigo poteva funzionare anche a motore spento; mai andato a gas perchè era più pratico farlo andare a corrente 12 o 220)
La seconda esperienza con un vecchio Transit dell'83, trovai l'impianto elettrico già modificato, mi limitai a portare cavi più grossi alle batterie ed aggiungere una terza batteria, non funzionava il frigo a gas e dovevo per forza farlo funzionare a 12V, come scritto sopra 2/3 giorni di autonomia se risparmiavo una delle tre batterie (nessun problema invece se rimanevo in movimento almeno qualche ora ogni giorno)
Terza esperienza con un Transit dell'86, impianto originale (credo) ed il frigo funziona/va anche a motore spento (ma funziona anche a gas anche se raffredda poco)
Ultimo acquisto (Ducato del 91) in effetti non capivo perchè non arrivavano i 12V al frigo ma alla luce di quanto hai scritto ho capito il perchè
, comunque anche qua ho modificato l'impianto ed ora il frigo funziona
sempre ma mi sembra molto meno efficiente dei frighi dei Transit, a gas devo ancora provarlo.
Bisogna poi dire che ogni prestazione ha un valore corrispettivo, se un frigo deve costare 6/7/800€ mi conviene cucinare roba che si conserva a temperatura ambiente e portarmi dietro un frighetto da supermercato per le bibite; comunque la diffusione dei market e gli orari di apertura prolungati permettono di far la spesa in contemporanea alla cottura dei pasti; spesso mi fermo a pranzare nei parcheggi degli ipermercati.
