cominciamo a parlare di gare e di rallies, si fa subito amicizia, Flavio è stato un bravo navigatore ed assieme hanno condotto delle belle gare
Come preventivato dal drago si era rotto un cavo dell'alternatore, in un paio di minuti l'elettrauto mi rimette in condizione di ripartire sicuro
A Caorle le notizie non sono buone, l'allestitore non è riuscito a prendere più in mano il camper da ottobre
però promette di finirlo entro fine anno (al momento ci sta lavorando, ma non so se farà in tempo: ci potrebbe riuscire solo se non rispetta i festivi
ma fa poca differenza, ci sarei dovuto partire per queste vacanze con quel camper, ora per qualche mese non mi servirà più)
siamo a Caorle, possiamo non sentire Zukabamba? Sta lavorando, è in gommone sul Sile, ma ha quasi finito, se la raggiungiamo potremo bere qualcosa di caldo e scambiare quattro chiacchiere; parleremo del suo nuovo lavoro e dei suoi progetti futuri; si fa buio, sopravviene la stanchezza e ripartiamo
In autostrada sopraggiunge anche la noia e cala la palpebra, meglio far guidare Gina, dovevamo fermarci a Gradisca per passare in sede del G.F.I. e per incontrare madbkr, ma ci passa proprio di testa, io sonnecchio con un occhio aperto aiutando Gina con l'overdrive, di cui non ha ancora capito il funzionamento.
Prima di lasciare l'autostrada mi affida la guida, non se la sente di guidare in strade strette.
Finalmente siamo a casa, è stata una vacanza breve ma intensa, è mancata la neve e son stati rari i mercatini, andrà meglio il prossimo anno
Qualcuno si vuol prenotare per condividere la prossima avventura?
Spero che il racconto sia stato avvincente e vi sia piaciuto