swicth per doppia batteria

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view post Posted on 24/11/2014, 15:39     +1   -1

aka Stefano80

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Io ne ho tre sui camper, tutte per l'avviamento e tutte per i servizi a mia scelta in ogni momento, con un semplice staccabatteria le posso collegare singole, doppie o triple; dove vedi tutte queste controindicazioni?

se le lasci sempre in parallelo la corrente totale non sarà mai la somma delle correnti delle singole, perché avrai sempre una parte di corrente che si "travasa" da una batteria ad un altra. e se una "cede" te le butta giù tutte, oppure una batteria vecchia può impedire una buona ricarica delle altre.
usandole singolarmente come dici tu, è sicuramente un metodo pratico ed economico, resta "l'errore umano", ti dimentichi di attaccarne una e non si carica.. o ti dimentichi di staccarla e si scarica.. mentre sei in marcia, con tutte e tre collegate per la ricarica.. in caso di anomalia devi staccarle una alla volta per capire quale sia quella "difettosa" ..
è una scomodità ed una complicazione che vanno benissimo se il mezzo lo usi solo tu.. se lo usano altri o se lo devi prestare serve un ora per spiegargli cosa deve attaccare/staccare a seconda dei casi..

io per questa auto volevo fare qualcosa di meno "spartano" e più automatico.. cioò.. fa tutto da solo.. ed in emergenza si può intervenire.

potresti mettere almeno un piccolo relé automatico per la ricarica..
una cosa tipo questa


fa passare giusto un paio di amper, e ti tiene le batterie "in tampone" ..
io l'ho usato per un po di anni sul suzuki, avevo 2 batterie, la seconda era ricaricata con un aggeggio simile e la usavo solo per il compressore, fari aggiuntivi ecc..
in caso di emergenza (capitato solo una volta) ho fato ponte con i classici cavi tra le due batterie per accendere il motore
 
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view post Posted on 24/11/2014, 19:18     +1   -1

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inizio a fare un pò di confusione,a vorrei aspettare che specialmotors facesse o ideasse l'impianto che vorrebbe fare sul suo :)

parlavi del ripartitore di carica come serie di diodi. se in effetti ci monto solo dei diodi di giusto amperaggio (quale?) su ogni cavo che porta la carica dall'alternatore alle batterie, non è la stessa cosa?

si usa un commutatore normale OFF 1 2 BOTH , diodi nel collegamento per il BOTH e siam apposto no?!
 
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view post Posted on 24/11/2014, 19:24     +1   -1
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Mauri Gina & Cleo VZN130 1992

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CITAZIONE (specialmotors @ 24/11/2014, 15:39) 
CITAZIONE
Io ne ho tre sui camper, tutte per l'avviamento e tutte per i servizi a mia scelta in ogni momento, con un semplice staccabatteria le posso collegare singole, doppie o triple; dove vedi tutte queste controindicazioni?

se le lasci sempre in parallelo la corrente totale non sarà mai la somma delle correnti delle singole, perché avrai sempre una parte di corrente che si "travasa" da una batteria ad un altra. e se una "cede" te le butta giù tutte, oppure una batteria vecchia può impedire una buona ricarica delle altre.
usandole singolarmente come dici tu, è sicuramente un metodo pratico ed economico, resta "l'errore umano", ti dimentichi di attaccarne una e non si carica.. o ti dimentichi di staccarla e si scarica.. mentre sei in marcia, con tutte e tre collegate per la ricarica.. in caso di anomalia devi staccarle una alla volta per capire quale sia quella "difettosa" ..
è una scomodità ed una complicazione che vanno benissimo se il mezzo lo usi solo tu.. se lo usano altri o se lo devi prestare serve un ora per spiegargli cosa deve attaccare/staccare a seconda dei casi..

io per questa auto volevo fare qualcosa di meno "spartano" e più automatico.. cioò.. fa tutto da solo.. ed in emergenza si può intervenire.

potresti mettere almeno un piccolo relé automatico per la ricarica..
una cosa tipo questa


fa passare giusto un paio di amper, e ti tiene le batterie "in tampone" ..
io l'ho usato per un po di anni sul suzuki, avevo 2 batterie, la seconda era ricaricata con un aggeggio simile e la usavo solo per il compressore, fari aggiuntivi ecc..
in caso di emergenza (capitato solo una volta) ho fato ponte con i classici cavi tra le due batterie per accendere il motore

Le mie batterie son tutte attaccate al motorino d'avviamento, quel relais è troppo piccolo, se faccio girare il motorino lo squaglio, mi fa troppo comodo poter usare indipendentemente ciascuna batteria come meglio mi aggrada per isolarla con circuiti elettronici che si possono bruciare e lasciarmi a piedi.
Se mi dimentico di attaccare una batteria durante la marcia (difficile perchè vado in automatico) poco male, è solo questione di poco tempo perchè le stacco ad ogni sosta e le riattacco al bisogno ed è proprio perchè le stacco che non si possono buttar giù una con l'altra, inoltre avendo bisogno che siano sempre ben efficienti le sostituisco al primo accenno di stanchezza; i cavi di solito li uso per aiutare gli altri.
 
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view post Posted on 24/11/2014, 20:01     +1   -1

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caspita per sto parallelo mi arrivano solo che sconsigli anche da altri del "settore"...non ci capisco una mazza!! l'unico problema ora è sto parallelo di emergenza nel caso avessi una a terra e una carica....sennò booom
 
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view post Posted on 24/11/2014, 20:43     +1   -1

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in ultima analisi fatti un giro su forum di nautica, le "barche serie hanno sempre 2 motori e 2 batterie altre svariate batterie "servizi", ricordo di aver letto "Sconsigli" sui commutatori O/1/2/both ed elogi sui ripartitori...
altrimenti devi andare sui regolatori/ripartitori usati per i pannelli solari.
 
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view post Posted on 24/11/2014, 21:06     +1   -1

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CITAZIONE (redflyer @ 24/11/2014, 20:43) 
in ultima analisi fatti un giro su forum di nautica, le "barche serie hanno sempre 2 motori e 2 batterie altre svariate batterie "servizi", ricordo di aver letto "Sconsigli" sui commutatori O/1/2/both ed elogi sui ripartitori...
altrimenti devi andare sui regolatori/ripartitori usati per i pannelli solari.

è anche dove trovo pareri non rassicuranti nell'usare il BOTH (parallelo) cioè quello che serve a me...per il resto è ottimo
 
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view post Posted on 24/11/2014, 21:39     +1   -1

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view post Posted on 24/11/2014, 21:59     +1   -1

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CITAZIONE (nickolos @ 24/11/2014, 21:39) 

è esattamente la discussione che ho trovato oggi, che mi ha ammazzato la voglia di mettere due batterie in parallelo!
per cui ci penso un pò e aspetto l'impianto di specialmotors com'è... sono indirizzato a fare la grossa spesa di una batteria unica grossa con i controcazzi oppure metterci una "piccolina" per secondi usi separati senza mai usarle in parallelo. per la ricarica c'è il dilemma.... nel caso non dovessi partire con la primaria, proverei a partire con la secondaria. provo a pensare ad un circuito tale da non farle entrare in parallelo.
vorrò far pure robe low cost ma non è che debba restar a piedi per ciò!
 
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view post Posted on 24/11/2014, 22:39     +1   -1

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Le mie batterie son tutte attaccate al motorino d'avviamento, quel relais è troppo piccolo, se faccio girare il motorino lo squaglio, mi fa troppo comodo poter usare indipendentemente ciascuna batteria come meglio mi aggrada per isolarla con circuiti elettronici che si possono bruciare e lasciarmi a piedi.

il relè non si squaglia.. perché chiude solo se la tensione è superiore a 13,5 volt, cioè quando il motore è acceso e l'alternatore sta caricando...
quindi in avviamento la corrente arriverebbe solo dalla/dalle batterie collegate con lo stacca batteria.
l'impianto come lo hai fatto tu va benissimo, perché ogni volta statti ed attacchi le batterie.
però converrai con me che per "l'utente medio" è un po una menata tutti sti attacca e stacca ad ogni sosta :-)


CITAZIONE
inizio a fare un pò di confusione,a vorrei aspettare che specialmotors facesse o ideasse l'impianto che vorrebbe fare sul suo :)

parlavi del ripartitore di carica come serie di diodi. se in effetti ci monto solo dei diodi di giusto amperaggio (quale?) su ogni cavo che porta la carica dall'alternatore alle batterie, non è la stessa cosa?

si usa un commutatore normale OFF 1 2 BOTH , diodi nel collegamento per il BOTH e siam apposto no?!

non ho inventato nulla, applico solo un impianto "standard" da barca (su barche piccole o gommoni fanno pure loro il parallelo.. è sempre solo questione di costi...)

si, puoi usare dei diodi.. uno per batteria tra alternatore e batteria. devono essere dimensionati per la corrente massima che può passare.. l'alternatore (il mio) eroga 70A .. alla batteria non ne arriveranno così tanti.. probabilmente un diodo da 30/40A basta.. ma deve essere ben dissipato.. considera che un diodo moderno a bassa caduta ti fa perdere 0,5 volt.. significa che quando ci passano 40A deve dissipare 20Watt
l'ideale sarebbe un mosfet in saturazione (che diventa come un diodo) e causa una caduta di tensione inferiore, circa 0,25/0,35 volt

se ti vuoi cimentare nell'autocostruzione la cosa più semplice è usare i diodi doppi delle saldatrici switching tipo il STTH6003CW (2x30A mi sembra), io ne metterei uno per batteria usando entrambi i diodi interni in parallelo. Se li prendi in cina (ebay) li paghi pochi euro..

negli impianti solari si usano i diodi per parallelare i pannelli e le batterie, ma in questo caso, soprattuto per i pannelli è tutto più semplice, perché si lavora con tensioni più alte 24/48/72 volt e correnti molto più basse.. quindi ci sono molti meno problemi di cadute di tensione e dissipazione.
 
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view post Posted on 24/11/2014, 22:49     +1   -1

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però ho fatto due calcoli che i diodi abbassano di non poca la tensione tra 0.6 e 0.8 volt per cui i tempi di ricarica sarebbero molto più lunghi e non al 100%
bisognerebbe vedere nella pratica con dei test, come si trasmette questo calo in tempi pratici.
comunque ho cercato su ebay , ma o che son orbo io o non ci sono!
con il relè automatico non mi pare ci siano cali, anzi...però nel momento che si attiva ho il parallelo
 
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view post Posted on 24/11/2014, 23:33     +1   -1

aka Stefano80

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i diodi "moderni" hanno una caduta leggermente inferiore, sui 0,5 volt.. come dici tu la carica non sarà al 100% .. i ripartitori di carica più fighi hanno un filo da attaccare all'alternatore (che deve essere predisposto) per fargli erogare un po di tensione in più e compensare la caduta.

il relè automatico non ha caduta.. e fa il parallelo.. ma lo fa solo a motore acceso, quindi in caso di anomalia te ne accorgi (tensione bassa sull'indicatore nel cruscotto) e puoi intervenire..
non ti capiterà mai di arrivare una mattina dalla macchina ed avere entrambe le batterie a terra.

cosa non trovi su ebay?
 
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view post Posted on 25/11/2014, 08:32     +1   -1

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Non c'è mica un relé che non fa il parallelo e mi ricarica le due una alla vokta a seconda del voktaggio? :D

di diodi non ne trovo! Solo quelli piccoli da pochi ampere. E nemmeno quelli schottly che si dice abbiano una caduta di tensione ancora minore
 
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view post Posted on 25/11/2014, 09:13     +1   -1

aka Stefano80

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Non c'è mica un relé che non fa il parallelo e mi ricarica le due una alla vokta a seconda del voktaggio?

che io sappia di già pronto no... o almeno io non l'ho mai visto.. magari esite!

CITAZIONE
di diodi non ne trovo! Solo quelli piccoli da pochi ampere. E nemmeno quelli schottly che si dice abbiano una caduta di tensione ancora minore

http://www.ebay.it/sch/i.html?_from=R40&_t...6003CW&_sacat=0
 
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view post Posted on 25/11/2014, 10:29     +1   -1

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http://offgrid2.altervista.org/viewtopic.php?f=7&t=6

ah grazie :D
Ho trovato questo link di camperisti che ad un certo punto spiegava come collegare i diodi seguendo uno schema elettrico con batterie di seconda mano. 4 diodi in totale per batterie in parallelo così da non farle scaricare una sull'altra (da quel che ho capito) e di semplice realizzazione!
In teoria l'unica caduta di tensione sta nei 0.3volt dei diodi schottly per ogni batteria sotto carica...quelli per la scarica non danno problemi

Associa un commutatore normale e mi pare un collegamento perfetto low cost con l'unica pecca della ricarica molto più lunga per ogni batteria
 
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view post Posted on 25/11/2014, 10:31     +1   +1   -1

aka Stefano80

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stasera me lo leggo con calma...
occhio però che il diodo va bene per la carica.. o per la scarica DEI SOLI SERVIZI

l'avviamento non lo puoi far passare per i diodi.. li incenerisci!!!

puoi usare i diodi per la ricarica.. ed un commutatore nautico per scegliere quale batteria dedicare al'avviamento (ed in emergenza te le può anche parallelare)

i tempi di ricarica secondo m non cambiano..
cioè.. se l'alternatore ti carica la batteria in 1 ora.. continuerà a farlo..
se ne metti due ci metterà 2 ore..
il problema è che la tensione persa sul diodo non la recuperi.. quindi la batteria sarà carica al 90% .. e mai oltre..
e questo è un po brutto.. credo anche che ala lunga la batteria soffra.. è un aspetto che devo ancora approfondire
 
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139 replies since 22/11/2014, 11:45   1813 views
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