swicth per doppia batteria

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view post Posted on 26/11/2014, 15:02     +1   -1

aka Stefano80

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forse è più furbo lavorare a monte..
cioè.. l'alternatore genera una tensione proporzionale ai giri..
la tensione di uscita è regolata dal regolatore (che ormai è integrato nell'alternatore)
basterebbe ritarare il regolatore.. oppure fregarlo.. e fargli credere che la tensione sia più alta.. ed in automatico verrebbe abbassata..

penso che il regolatore usi come riferimento il cavo I+
prima di tutto controllerei che tensione arriva a questo cavo.. se arriva anche solo mezzo volt in meno rispetto alla tensione dell'impianto (magari per qualche falso contatto)
il regolatore alzerebbe la tensione totale..

cioè.. se a motore in moto sulla batteria hai 15V e su I+ hai 14V il problema è li..
se invece la tensione è la stessa allora è fatto propio per dare 15V..
e per ingannarla bisognerebbe alzargli un po la tensione su I+ .. ma non è semplice.. ci vorrebbe un DC-DC converter da una 10ina di Amper..
al contrario è molto più facile abbassargliela leggermente per alzare la tensione finale.. (e torniamo al solito diodo, ma messo su I+)
 
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view post Posted on 26/11/2014, 15:23     +1   -1

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ho scoperto che nel mondo c'è pieno di gente che smanetta sugli alternatori..
ma purtroppo lo fa per alzare la tensione :-(
non ho trovato nessuno che la abbassa.. ma l'idea di base è giusta..
secondo me qualcosa si può fare..

www.bimmerforums.com/forum/showthre...-for-more-power
http://forums.vwvortex.com/showthread.php?...-for-regulators.
www.opelgt.com/forums/1a-starting-c...dification.html
http://forum.ih8mud.com/threads/the-altern...duction.602982/
www.smartgauge.co.uk/alt_mod.html

interessante il penultimo link.. la macchina ha un fusibile dedicato all'eccitazione del rotore.. quindi mettono il diodo direttamente li.. comodissimo!!!

Edited by specialmotors - 26/11/2014, 16:37
 
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view post Posted on 26/11/2014, 16:08     +2   +1   -1

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CITAZIONE
Io ho fatto l'impianto con due batterie in parallelo sul vecchio Hilux. Nessun switch, nessun diodo. L'importatnte che le due batterie siano UGUALI sia di potenza che di marca ed età! Naturalmente è necessario verificare che il proprio alternatore funzioni correttamente e dia una carica di almeno 14Volt. Comunque nessunissimo problema di sorta, lunga vita di ambedue le batterie e carica sufficiente per verricello, fari supplementari ed ammenicoli vari. Nota: una batteria ben carica e sana, sul tester docìvrebbe dare almeno 13/14 Volt. Con 12.5 Volt è piuttosto fiacchetta. Con i primi freddi muore!

si ok, anche io sul mio 4runner ho l'impianto così.. funzionare funziona, ma hai tanti svantaggi

- un giorno una delle due batterie cederà e ti scaricherà anche quella buona, impedendoti di avviare la macchina (mi è successo)
- anche se una delle due è ancora buona dovrai cambiarle entrambe (o girare solo con una come sto facendo io)
- se ti dimentichi i fari accesi le scarichi entrambe
in pratica non ci sono vantaggi ad avere due batterie se sono collegate sempre in parallelo.

se metti almeno due staccabatteria per poter scegliere quale usare la situazione migliora notevolmente.. (l'impianto che ha missile)

tutto sto rigiro di diodi, ripartitori, relè automatici ecc era per ideare "l'impianto definitivo", cioè un impianto con batteria servizi e batteria motore completamente separate, ma entrambe ricaricate in automatico.. con intervento manuale solo in caso di parallelo d'emergenza.
ovviamente si può vivere bene anche con una sola batteria.. ma se non ci si complica un po la vita che gusto c'è!! :-)
 
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view post Posted on 26/11/2014, 17:29     +1   -1

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CITAZIONE (specialmotors @ 26/11/2014, 14:40) 
potresti mettere un diodo sull'uscita dell'alternatore (il cavo più grosso), ma deve essere un diodo in grado di sopportare la potenza totale dell'alternatore, presumo 70/100 A
ed avresti una caduta di circa 0,5/0,6 volt

PS: il giochino dei diodi si può fare solo se l'alternatore ha un cavo separato per la polarizzazione del rotore. il rotore deve essere alimentato, altrimenti l'alternatore non può generare nulla.
solitamente nelle auto c'è sempre questo cavo separato ed è sotto chiave..
i morsetti degli alternatori sono abbastanza standard come nomenclatura:
- L'uscita di potenza è il morsetto B+
- il positivo da "dare" è I+
- la spia di insufficiente carica si attacca al D+
- sui motori diesel c'è W per il contagiri
- La massa è la carcassa ed avolte c'è B-

Piano piano piano! Iniziamo a mettere troppa roba sul fuoco :D che è sto cavo sotto chiave? Non ho trovato alcuna contro indicazione nel applicare un diodo sul cavo che da alternatore va alla batteria! Ovviamente sdoppiato per due batterie!
 
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view post Posted on 26/11/2014, 17:54     +1   -1

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comunque questa è la terza sera che provo ad accendere il mulo e proprio ora ha fatto un incertezza nel partire....batteria a 11.80 volt
nella ricarica dall'alternatore arriva in torno ai 12.5 per poi scendere di un centesimo di volt ogni due secondi fino a 11.80.
domani prevedo di restare a piedi!
mi sa che qui ci vuole una batteria nuova e basta! :(
vediam se riesco a farmela arrivare come regalo e magari di mio, faccio l'impianto :D
 
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view post Posted on 26/11/2014, 18:10     +1   -1

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CITAZIONE
Piano piano piano! Iniziamo a mettere troppa roba sul fuoco :D che è sto cavo sotto chiave? Non ho trovato alcuna contro indicazione nel applicare un diodo sul cavo che da alternatore va alla batteria! Ovviamente sdoppiato per due batterie!

L'alternatore ha bisogno di un po di tensione per iniziare a generare (è la differenza tra alternatore e dinamo) .. su alternatori molto vecchi o per uso "non automobilistico" questa tensione è presa dallo stesso cavo che carica la batteria.. in questo caso mettendo un diodo impedisci all'alternatore di "vedere" la batteria.. e quindi non carica.
sulle auto (credo su tutte) questa funzione la fa un cavo separato, che alimenta l'alternatore con 12 volt quando giri il quadro.
 
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view post Posted on 26/11/2014, 18:17     +1   -1

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se non sbaglio il mulo ha il regolatore esterno, la scatoletta nera
 
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CITAZIONE (gigitoyota @ 26/11/2014, 14:57) 
Io ho fatto l'impianto con due batterie in parallelo sul vecchio Hilux. Nessun switch, nessun diodo. L'importatnte che le due batterie siano UGUALI sia di potenza che di marca ed età! Naturalmente è necessario verificare che il proprio alternatore funzioni correttamente e dia una carica di almeno 14Volt. Comunque nessunissimo problema di sorta, lunga vita di ambedue le batterie e carica sufficiente per verricello, fari supplementari ed ammenicoli vari. Nota: una batteria ben carica e sana, sul tester docìvrebbe dare almeno 13/14 Volt. Con 12.5 Volt è piuttosto fiacchetta. Con i primi freddi muore!

Non ho mai visto una batteria che dia più di 12,6; quando sono vecchiotte ne danno 12,4 e sono ancora capaci di avviamenti a freddo, quando scendono sotto a questo valore anche dopo una buona ricarica, allora sono alla frutta.

CITAZIONE (specialmotors @ 26/11/2014, 15:02) 
forse è più furbo lavorare a monte..
cioè.. l'alternatore genera una tensione proporzionale ai giri..
la tensione di uscita è regolata dal regolatore (che ormai è integrato nell'alternatore)
basterebbe ritarare il regolatore.. oppure fregarlo.. e fargli credere che la tensione sia più alta.. ed in automatico verrebbe abbassata..

penso che il regolatore usi come riferimento il cavo I+
prima di tutto controllerei che tensione arriva a questo cavo.. se arriva anche solo mezzo volt in meno rispetto alla tensione dell'impianto (magari per qualche falso contatto)
il regolatore alzerebbe la tensione totale..

cioè.. se a motore in moto sulla batteria hai 15V e su I+ hai 14V il problema è li..
se invece la tensione è la stessa allora è fatto propio per dare 15V..
e per ingannarla bisognerebbe alzargli un po la tensione su I+ .. ma non è semplice.. ci vorrebbe un DC-DC converter da una 10ina di Amper..
al contrario è molto più facile abbassargliela leggermente per alzare la tensione finale.. (e torniamo al solito diodo, ma messo su I+)

Due Transit ho avuto ed entrambi davano 15V, credo sia per caricare velocemente la batteria dei servizi prevista per la cellula; forse considerano che un camper sta più fermo che in viaggio, invece io ne faccio un uso più itinerante, l'unica volta che son stato fermo ero in officina in attesa di un radiatore.

Il Transit è a finire, perderci troppo tempo non ha senso, se bastasse collegare qualcosa al filo senza smontare nulla bene, altrimenti che continui a funzionare come previsto, a meno che per gli altri allestimenti (non camper) non sia previsto un regolatore di carica diverso
 
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view post Posted on 26/11/2014, 22:07     +1   +1   -1

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CITAZIONE
Il Transit è a finire, perderci troppo tempo non ha senso, se bastasse collegare qualcosa al filo senza smontare nulla bene, altrimenti che continui a funzionare come previsto, a meno che per gli altri allestimenti (non camper) non sia previsto un regolatore di carica diverso

si capisco..
ho visto su ebay vari regolatori per transit ad una 30ina di euro e danno come tensione nominale 14,5 volt .. ma non so se sono il modello adatto al "tuo transit" ..
per mezzo volt di differenza forse non vale la pena tentare la sostituzione..
però se hai mezzoretta che ti avanza magari la tensione su I+ guardala.. se li arriva più bassa rispetto a quello che misuri sulla batteria potrebbe essere solo qualche contatto ossidato.. (e poi diventa una lotta capire quale.. :D )
 
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view post Posted on 26/11/2014, 22:44     +1   -1
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1/2 volt potrebbe essere l'errore dello strumento sul cruscotto che in realtà segna un pelo meno di 15, se anche i ricambi in rete hanno la medesima caratteristica non ha senso andare oltre a perderci tempo, ha funzionato così per 30 anni, potrà continuare ancora un po', le centraline dello xeno le ho già levate e adesso proverò le lampadine della Osram ad alto rendimento, vediamo se si bruceranno anche queste o se resisteranno.
 
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view post Posted on 10/12/2014, 10:43     +1   -1

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nel weekend già che avevo la testa un po nel cofano ed un po sotto al cruscotto ho dato un occhiata ai cavi batteria.. sono ENORMI !!!!!
ma quello che mi lascia perplesso è che le sezioni non sono molto coerenti tra loro..

I cavi di massa delle due batterie hanno un diametro di circa 8mm (compreso l'isolamento) quindi direi 35mmq (AWG 2)
Il cavo che unisce i positivi delle batterie è circa 12mm (compreso l'isolamento) quindi 85mmq (AWG 000)
Il cavo che va dalla batteria "1" al motorino d'avviamento è ancora più grosso.. stimo sui 150mmq

è quest'ultimo cavo che "non capisco", la corrente che passa per questo cavo, bene o male deve tornare sulla massa della batteria.. perché mettere un cavo enorme sul positivo e "piccolo" sulla massa.. tralaltro quello di massa è pure più lungo, quindi avrebbe molto più senso il contrario... il collo di bottiglia è il cavo da 35mmq .. quindi devo usare cavi superiori a questa misura.

inizialmente pensavo di realizzare l'impianto con cavo da 35mmq .. ma visto che allungherei l'impianto di quasi 4 metri secondo me potrebbe causare troppa caduta in fase di avviamento... quindi pensavo di usare il 50mmq (per l'esattezza due cavi da 25mmq, più facili da gestire ma soprattutto che possiedo già..)

La realizzazione sarà più o meno questa:
Bat1 --> commutatore in abitacolo - 2 cavi 25mmq
Bat2 --> commutatore in abitacolo - 2 cavi 25mmq
commutatore in abitacolo -> motorino avviamento - 2 cavi 25mmq
commutatore in abitacolo -> positivo servizi - 1 cavo 25mmq

al cavo servizi in futuro attaccherò inverter, compressore, fari aggiuntivi ecc..
mi piacerebbe separare anche l'impianto originale e spostare finestrini, specchi, riscaldamento, centralizzata sulla batteria 2 .. ma la vedo abbastanza complicata..
devo vedere cosa gestisce la scatola fusibili in abitacolo e magari se son fortunato posso collegare quella alla bat2 ..
ma lo tengo come step 2
 
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view post Posted on 10/12/2014, 13:06     +1   -1
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Non sono un ingegnere ne un perito elettronico (ho abbandonato gli studi dopo la licenza) ma sulle normali vetture di grossa cilindrata e sui furgoni non ho mai visto cavi di sezione superiore ai 35mmq, i più comuni sono quelli da 25mmq abbinati a trecce di massa con sezione standard da 35mmq; personalmente ho sempre usato cavi da 25mmq per i benzina e 35mmq per i dieseloni; i cavi per i ponti d'emergenza fra batterie li ho fatti da 25mmq e sono lunghi 5 metri, non si sono mai non surriscaldati, ma nemmeno intiepiditi, proprio non ho notato variazioni di temperatura rilevabili al tatto.
Anche per il winch, sono stati usati cavi da 35mmq e non ha mai mostrato segni di affaticamento.
Per uso "servizi" mi sono limitato ad un cavo da 6mmq in camper alimenta tutto: frigo, ventilazione, pompe acqua (2, fredda e calda) illuminazione, inverter, TV; nel Runner invece sono 2 da 6mmq, uno per l'abitacolo ed uno per il bagagliaio.
 
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view post Posted on 10/12/2014, 13:18     +1   -1

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Hai sovrastimato le sezioni dei cavi, guarda la tabella con cavi N07VK che sono quelli con isolamento più sottile:

sez 16 = 8,7 mm
sez 25 = 10,2mm
sez 35 = 11,9 mm
sez 50 = 13,9 mm
sez 70 = 16 mm
sez 95 = 18,2 mm
 
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view post Posted on 10/12/2014, 13:27     +1   -1

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è quest'ultimo cavo che "non capisco", la corrente che passa per questo cavo, bene o male deve tornare sulla massa della batteria.. perché mettere un cavo enorme sul positivo e "piccolo" sulla massa.. tralaltro quello di massa è pure più lungo, quindi avrebbe molto più senso il contrario... il collo di bottiglia è il cavo da 35mmq .. quindi devo usare cavi superiori a questa misura.

non sono un elettrotecnico neanche io, ma tra positivo e massa del motorino di avviamento devimettere in conto
anche il lavoro che viene fatto da quest'ultimo, credendo nella legge che nulla si crea e nulla si ditrugge
il lavoro del motorino non torna dalla massa ma và al suo servizio, cioè avviare il motore.

i cavi, se originali, di sicuro qualcuno li ha calcolati e progettati, in aggiunta a ciò
il dimensionamento è fatto ai tempi in cui il rame non costava come l'oro
 
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view post Posted on 10/12/2014, 13:59     +1   -1

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CITAZIONE (specialmotors @ 10/12/2014, 10:43) 
nel weekend già che avevo la testa un po nel cofano ed un po sotto al cruscotto ho dato un occhiata ai cavi batteria.. sono ENORMI !!!!!
ma quello che mi lascia perplesso è che le sezioni non sono molto coerenti tra loro..

I cavi di massa delle due batterie hanno un diametro di circa 8mm (compreso l'isolamento) quindi direi 35mmq (AWG 2)
Il cavo che unisce i positivi delle batterie è circa 12mm (compreso l'isolamento) quindi 85mmq (AWG 000)
Il cavo che va dalla batteria "1" al motorino d'avviamento è ancora più grosso.. stimo sui 150mmq

è quest'ultimo cavo che "non capisco", la corrente che passa per questo cavo, bene o male deve tornare sulla massa della batteria.. perché mettere un cavo enorme sul positivo e "piccolo" sulla massa.. tralaltro quello di massa è pure più lungo, quindi avrebbe molto più senso il contrario... il collo di bottiglia è il cavo da 35mmq .. quindi devo usare cavi superiori a questa misura.

inizialmente pensavo di realizzare l'impianto con cavo da 35mmq .. ma visto che allungherei l'impianto di quasi 4 metri secondo me potrebbe causare troppa caduta in fase di avviamento... quindi pensavo di usare il 50mmq (per l'esattezza due cavi da 25mmq, più facili da gestire ma soprattutto che possiedo già..)

La realizzazione sarà più o meno questa:
Bat1 --> commutatore in abitacolo - 2 cavi 25mmq
Bat2 --> commutatore in abitacolo - 2 cavi 25mmq
commutatore in abitacolo -> motorino avviamento - 2 cavi 25mmq
commutatore in abitacolo -> positivo servizi - 1 cavo 25mmq

al cavo servizi in futuro attaccherò inverter, compressore, fari aggiuntivi ecc..
mi piacerebbe separare anche l'impianto originale e spostare finestrini, specchi, riscaldamento, centralizzata sulla batteria 2 .. ma la vedo abbastanza complicata..
devo vedere cosa gestisce la scatola fusibili in abitacolo e magari se son fortunato posso collegare quella alla bat2 ..
ma lo tengo come step 2

Fatalità ci stavo pensando anche io stamattina ma avendo troppe spese in questo periodo pensavo di semplificare il tutto ovvero tenere le due batterie separate con ugnuno un semplice staccabatteria a levetta..nel caso di emergenza stacco la servizi e faccio ponte con un cavo. Entrambe ricaricate dall'alternatore con dei diodi.
ovviamente è un ipotesi la mia! Devo prima comprare una batteria più grossa.

specialmotors: quindi sei decido a fare con il ripartire e commutatore 4 poli?]
 
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