Immatricolazione auto storica

...OMISSIS...

Edited by Wagner67 - 25/1/2016, 00:55

nooo così mi deprimi

Pura teoria, in pratica, è quasi impossibile da verificare, la storicità, ti serve solo per l'assicurazione ed il bollo, durante i controlli per strada, non controllano il secondo e dell'assicurazione guardano la scadenza, non il contratto.

Certo che è così...ma se devi portare alla revisione il mezzo alla Motorizzazione, se in un officina hai la possibilità di non esser controllato fin sotto i sedili, alla Motorizzazione questa possibilità potrebbe venir meno!

Il Mulo si "storicizza" solo ed esclusivamente iscrivendolo all'ASI (ass.sang.inf.).
PRO:
- Risparmi la tassa di possesso (e comunque devi pagare una quindicina di euri di tassa di circolazione).
- Assicuri il Mulo a prezzo vantaggiosissimo.
- Se te lo acciaccano l'assicurazione paga il ripristino senza fare storie.
- La revisione annuale presso la motorizzazione della tua città probabilmente è impraticabile.
CONTRO:
- Paghi annualmente un balzello elevato all'ASI (mi sembra che ora non possa essere inferiore al centinaio di euri) tramite il club al quale ti iscrivi.
- Se ti acciaccano il Mulo durante l'anno in cui la motorizzazione della tua città ti 'condona' la revisione devi pregare il Buon Uomo che Guarda dall'Alto che l'assicurazione paghi senza fare storie (dubito che il giudice che metta meno di 10 anni per decidere chi ha ragione).

Inoltre considera che molte compagnie di assicurazione ti assicurano lo stesso il Mulo ventennale a buon prezzo (nel mio caso, a 260€ per tutto il 2011, a gennaio anche se i 20 anni del Mulo sono arrivati a maggio)

Si, hai proprio ragione! Anche secondo me hanno fatto un'azione terroristica.

A parziale revisione di quanto scritto sopra:
D.M. 17-12-2009
Disciplina e procedure per l'iscrizione dei veicoli di interesse storico e collezionistico nei registri, nonché per la loro riammissione in circolazione e la revisione periodica.
Pubblicato nella Gazz. Uff. 19 marzo 2010, n. 65, S.O
Articolo 9 Revisioni
1. I veicoli di interesse storico e collezionistico sono sottoposti con cadenza biennale a revisione periodica, di cui all’art. 80 del Codice della strada, al fine di accertare che sussistano in essi le condizioni di sicurezza per la circolazione e di silenziosità e che non producano emissioni inquinanti superiori ai limiti prescritti.
Allegato III
Revisioni periodiche dei veicoli di interesse storico e collezionistico
3.2.1. prove emissioni
Sono esentati dalle verifiche di controllo delle emissioni inquinanti i seguenti veicoli classificati di interesse storico e collezionistico:

- autoveicoli dotati di motore ad accensione comandata, la cui data di costruzione è antecedente al 4 agosto 1971;

- autoveicoli dotati di motore ad accensione spontanea, la cui data di costruzione è antecedente al 1° gennaio 1980;

4.2 Le revisioni dei veicoli di interesse storico e collezionistico costruiti prima dell’1° gennaio 1960 sono effettuate esclusivamente dai competenti uffici motorizzazione civile.

Per i nostri Muli revisione biennale in officina con obbligo di controllo dei fumi

da quanto sopra se ne evince che :
I muli devono fare le revisioni biennali presso le officine private , sfruttano le convenzioni con le assicurazioni e pagano in forma ridotta la tassa di proprietà.
Giusto ? ho dimenticato qualcosa ?
ciao

Probabilmente verrebbe a mancare la possibilità di omologazione di accessori post-asi (scarpe, paraurti, snorkel).
Qualcuno ha esperienza in merito?