Io consiglio di rimuovere la ruota per lavorare più comodamente, ma si può fare anche con la ruota montata. prima di tutto rimuoviamo il tappo coprimozzo: basta far leva con un cacciavite
quel bulloncino dorato va rimosso con una chiave 12
Adesso allento (senza rimuoverli) i bulloncini della flangia che chiude i controdadi del mozzo; li rimuoverò solo dopo aver distaccato la flangia, e allentato le rondelle coniche (non so come si chiamano) sotto i bulloncini stessi, che tengono in pressione la flangia.
Per aiutarmi a distaccare la flangia, uso un bullone che inserisco negli appositi fori filettati: stringendo il bullone dorato, la flangia si distacca. Una volta allentate le rondelle coniche, possiamo allentare il bulloncino dorato, rimuoverle, e poi sempre chiudendo il bullone dorato, distaccarla nuovamente e rimuoverla.
La flangia è stata rimossa, e si vedono la coppiglia che tiene il giunto, e i controdadi che tengono il cuscinetto esterno ed il disco.
Ora sistemo la nuova guarnizione del mozzo a ruota libera:
purtroppo mi manca una immagine fondamentale, perchè avevo le mani troppo sporche per scattare delle foto. Riporto quanto indicato sulle istruzioni di montaggio: il mozzo si installa in posizione 4X2, privo del coperchio, facendo coincidere le cave coi denti del giunto.
Si imbullona il mozzo, infine si riposiziona il bulloncino dorato che ferma il giunto.
Fatto questo, si posiziona e si serra il coperchio del mozzo a ruota libera con le sei viti da stringersi con apposita chiave a brugola, e il gioco è fatto: