verniciare hard top

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view post Posted on 30/1/2016, 19:36     +1   -1
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Ciao ragazzi dovendo questa primavera verniciare l'hard top con cosa lo vernicio? La bomboletta sulla vetroresina tiene?
 
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bizuvnot
view post Posted on 31/1/2016, 00:03     +2   +1   -1




Dipende cosa c're' nella bomboletta ! :-D
E dipende se l'hardtop e' in resina poliestere (quasi sicuramente) oppure epossidica.
Se vuoi fare un lavoro duraturo, la scelta migliore per la vetroresina sono i prodotti per la nautica. Se cerchi in rete "verniciare la vetroresina, hai da leggere per sei mesi. Forse anche sette.
 
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view post Posted on 31/1/2016, 10:57     +2   +1   -1

Hilux REVO

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come dice biz devi prima trovare di che materiale si tratta,
al solo sentire vetroresina mi torna in mente il restauro di una corvette C2
le vecchie corvette hanno tutta la carrozzeria in vetroresina e si è costretti
a togliere con spatola e raschietto tutta la vernice...

in ogni modo, qualsiasi materiale sia, è di base che hai a che fare con l'anzianità
qualcosa su cui per anni si sono depositati polvere etc etc e che è stato sotto l'effetto
di raggi UV, intemperie etc

di sicuro ci vorrà un controllo di cosa hai sotto a livello vernice attuale, una preparazione della superficie, un fondo/aggrappante che sia compatibile (se no rischi distacchi o bolle) e poi, viste le dimensioni compressore e pistola (se le avessi anche in prestito) sarebbero migliori anche economicamente, invece delle bombolette, 2 o 3 strati bagnato su bagnato in ambiente chiuso
e riscaldato.
Ti consiglio la pistola anche per una differente distribuzione della vernice mentre spruzzi, le bombolette fanno esclusivamente un tondo di vernice, mentre la pistola una lama che ti permette
di verniciare più regolarmente e distribuire meglio sulla superficie.

scordatelo di farlo in inverno se non hai un ambiente riscaldato, la temperatura influisce alla grande su queste operazioni, come l'assenza di correnti d'aria e polvere.

Edited by Dodgj - 31/1/2016, 11:13
 
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view post Posted on 31/1/2016, 20:09     +2   +1   -1
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Hilux dc Ln105 2L JT1 (1990) 205/80 r16

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CITAZIONE (bizuvnot @ 31/1/2016, 00:03) 
. Se cerchi in rete "verniciare la vetroresina, hai da leggere per sei mesi. Forse anche sette.

E dopo devi fare tutto in fretta perche' riparte il freddo
 
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bizuvnot
view post Posted on 2/2/2016, 12:59     +1   +1   -1




Non volevo essere poco gentile, ma tra il ritocchino veloce a bomboletta e una verniciatura vera, magari con restauri strutturale (visto che a seconda dell'eta' il materiale del tettuccio potrebbe presentare uno stato di polimerizzazione avanzata), ci corrono veramente un po' di pensieri, tempo, informazioni e attrezzzatura.
Prima devi chiarire premesse e traguardi.
 
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view post Posted on 2/2/2016, 15:54     +1   -1
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Una rinfrescata nulla di piu
 
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bizuvnot
view post Posted on 4/2/2016, 19:39     +3   +1   -1




Consigli semplici trovati in rete + qualche nota di mio pugno

Come verniciare la vetroresina

- Lavare il pezzo passando uno straccio imbevuto con diluente nitro o meglio antisilicone facendolo seguire, prima che asciughi da uno straccio pulito che assorba il diluente lasciato dal primo straccio, questa operazione serve per eliminare tutte le tracce della cera al silicone utilizzata per premettere l'estrazione dallo stampo. (Come antipolvere economico va bene anche l'aceto di vino bianco)

- Dare una mano di fondo aggrappante per materiali plastici (va bene quello che si usa per preparare alla verniciatura i paraurti delle autovetture è venduto anche in bombolette spray) il mio carrozziere usa : Fondo poliestere a spruzzo MAX MEYER “PLASTOMAX”

- Procedere alla stuccatura delle piccole cavità presenti sulla superficie da verniciare utilizzando normale stucco per carrozzeria o meglio ancora stucco per vetroresina. (consiglio un normale stucco poliestere da carrozziere)

- Una volta essiccato lo stucco lisciare la superficie cominciando con carta vetrata e grana grossa (80) senza esagerare e poi con carta a grana più fine tipo (120-200). (se sai stuccare un po' in grazia, puoi partire direttamente da un grit 120)

- A questo punto si mettono in evidenza eventuali piccole imperfezioni ancora presenti, se ci sono procedere ad una seconda stuccatura e poi levigare con carta vetrata grana (120-200) (vai in sequenza con la 240-360-400 - se vuoi fare una super finitura anche la 600 ad acqua, oltre non mi spingerei)

- Un ulteriore passata di antisilicone non è strettamente necessaria ma consigliabile, il silicone è un brutto nemico da sconfiggere! :-)

- Dare una mano di fondo il mio carrozziere usa : Fondo riempitivo isolante MAX MEYER “MULTIGREY FILLER”

(carteggiatina leggera almeno fino alla 360)

- Procedere alla verniciatura [...]
(se devi fare una ripresa della tinta pre-esistente, fai prima delle prove sui cartoncini oppure in qualche angolo non a vista dell'hard-top)


- Se necessario procedere con una mano di trasparente (dipende dal tipo di vernice che hai usato al passaggio precedente)

nel caso tu voglia mettere adesivi (permanenti) e vuoi evitare che ai loro bordi si accumuli sporco come spesso accade puoi attaccarli prima di dare il trasparente in modo che diventino un tutt'uno con la verniciatura, ma poi non potranno più essere rimossi.

In caso di colature!

Se si verificano prima di aver dato il trasparente aspetta che si asciughino mooooolto bene poi eliminale agendo delicatamente con carta vetrata molto fine (300-400) poi dai il trasparente.
Se accade dando il trasparente le elimini con carta vetrata (400-800) poi o dai un'altra mano di trasparente (attento a non scolare di nuovo! :-) ) oppure lucida la parte con pasta abrasiva.

Consiglio di verniciatura:
Posizionare il pezzo a penzoloni e di dare le passate in senso verticale e mai incrociare così si evitano le colature, non avere fretta di raggiungere il risultato finale, meglio aspettare un poco tra una passata e l'altra

(l'autore della spiega si e' completamente scordato di segnalare l'esigenza di SMONTARE le finiture, per esempio i profili delle finestre o le maniglie. Naturalmente e' possibile anche solo incartarle, anche se la finitura sara' di livello inferiore).

Spero che ti serva da ispirazione.
 
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view post Posted on 5/2/2016, 09:58     +1   +1   -1

aka Stefano80

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ciao,
la verniciatura dei "non metalli" è sempre un po critica.

Concetti base

Partiamo dalle basi, la vernice in se ha quasi sempre bisogno di un "aggrappante" o "primer", questo è valido praticamente sempre, sia che vernici la ringhiera di casa, una barca, una carrozzeria ecc..

il problema di fondo è che sulle auto ci hanno abituati ad avere tanti bei colori, finiture belle curate e magari anche "il metallizzato", ma questo non si sposa con le qualità "aggrappanti" o con la resistenza finale.
una verniciatura moderna ha quindi almeno 3 prodotti diversi (ognuno con almeno due passate).

1 aggrappante/primer/fondo
2 colore
3 trasparente

Sia l'aggrappane che il trasparente sono solitamente bicomponenti, cioè induriscono per catalisi chimica e non per evaporazione del solvente.
il colore invece lo puoi fare con quello che ti pare, a patto che il "suo solvente" sia compatibile con quello degli altri strati, altrimenti hai reazioni strane.
Per la plastica/alluminio/vetroresina ecc serve il primer specifico. (i vari primer sono compatibili con uno o più materiali, a seconda del tipo)

Bombolette

se vuoi usare le bombolette devi dare prima una mano con un primer, almeno nelle parti dove si vede il materiale originale, dove la vecchia vernice è stabile non serve, basta una carteggiata con una 400 ad acqua (carteggiare con finiture superiori è concettualmente sbagliato, se vuoi che la vernice tenga un minimo di rugosità serve)

Visto che le bombolette fanno uno strato veramente sottile coprono molto poco, quindi se arrivato a questo punto hai zone chiare e zone scure, per esempio perché l'hardtop è nero, il materiale originale è grigio ed il fondo che hai usato è bianco ti conviene uniformare tutto usanto il fondo, perché il colore (soprattutto il nero ed il rosso) non copre e a lavoro finito vedrai le "macchie" in controluce.
Non pensare di dare una mano in più di colore per uniformare, non funziona, ne più dare anche 10 e vedrai sempre qualche macchia.
Dato il colore una mano di trasparente protettivo (lucido o satinato).

Se fai il conto di quante bombolette ti servono forse ti conviene cambiare metodo.
Se sei pratico a verniciare, quindi tieni la bomboletta molto vicina (ne sprechi molta meno ma è più facile colare) te ne servono minimo 3 di fondo, 3 di colore e 3 di trasparente.. possibilmente acriliche (non nitro) che resistono molto meglio.
siamo sui 60/90 euro

Come lo farei io

Esiste una vernice molto interessante, che i carrozzieri non usano perché fino a qualche anno fa aveva pochi colori ed una finitura bruttina. è la Poliuretanica. E' la classica vernice "industriale", con cui viene verniciato un po tutto, in ambito industriale tutto cio che non è verniciato a polveri è verniciato con poliuretanica.
Di suo aggrappa su tutto, perché i primer sono a base poliuretanica pure loro, ed è resistente. il problema sono i colori e la finitura finale un po più rugosa dell'epossidica.
Il vero vantaggio è che dai due mani di poliuretanica ed hai finito, fa da primer/colore/finitura in un prodotto solo.
oltre a questo, non avendo sopra il trasparente, si può ritoccare/sfumare facilmente, senza dover ripassare tutto il pannello.
costa circa 30 euro al kilo, però la devi dare a spruzzo. (van bene le pistole da 20/30 euro che trovi su ebay).
Io ormai uso quasi solo questa.

Alternativa

Ma l'hard top ora è verniciato?
Sul mio suzuki ho un hardtop berman in plastica e non è verniciato, era tutto "cotto/scolorito", invece che verniciarlo l'ho passato tutto con uno straccio imbevuto di solvente nitro, la patina superficiale è andata via ed è tornato di colore uniforme semilucido.

Se vuoi iniziare la nobile arte della verniciatura ti do informazioni più precise, cosa comprare/e come usare i vari prodotti nel modo corretto (o almeno come li uso io dopo anni di prove) ;-)
 
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view post Posted on 5/2/2016, 10:20     +1   -1

aka Stefano80

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CITAZIONE
Come verniciare la vetroresina

aggiungo un po di commenti :P

Prima di tutto bisogna distinguere tra:
Vetroresina in stampo negativo
Vetroresina in stampo positivo e riparazioni ecc
Vetroresina già verniciata/lavorata

Vetroresina in stampo negativo
Se il pezzo è stato fatto "come va fatto", la parte a vista sarà in gelcoat, una speciale vernice molto resistente che si mette tra stampo e pezzo e che diventa la finitura del pezzo.
In questo caso, a parte la stuccatura di qualche imperfezione il pezzo è già pronto per la verniciatura

Vetroresina in stampo positivo e riparazioni ecc
Qui la rugosità del pezzo sarà notevole, roba di millimetri, si vedranno i "fili" del tessuto/mat.
io farei subito una carteggiata "pesante" con 80-120, poi leggera stuccata e carteggiatura 320, mano di fondo, carteggiatura 400 ad acqua, colore.

Vetroresina già verniciata/lavorata
Partirei con stuccatura, 320 ecc, come sopra, eviterei le grane aggressive che lasciano graffi poi difficili da togliere.

L'antisilicone è FONDAMENTALE, e va dato prima di ogni mano, serve a togliere i residui grassi, anche quelli lasciati dalle nostre mani. Quando il pezzo è carteggiato e pronoto per essere verniciato, si mette in posizione e si passa l'antisilicone con uno straccio pulito, senza più toccarlo.
Si può verniciare anche con il pezzo ancora umido di antisilicone.
Passare invece il solvente non è sempre giusto, dipende da cosa c'è sul pezzo, il solvente può "ammorbidire" lo stucco o vernici precedenti e creare reazioni strane (che spuntano ore dopo la verniciatura)

Se il pezzo è sottile o comunque ha una sue flessibilità, invece dello stucco poliestere usare lo stucco "carbon filler" (è nero), questo stucco è flessibile e non crea crepe o distacchi quando il pezzo flette (lo uso per carene e parafanghi da moto).

Tra una mano e l'altra bisogna aspettare una ventina di minuti ma non più di 40, soprattuto per il trasparente, se si aspetta di più conviene aspettare la completa essiccatura, quindi leggera carteggiatura (400/600 ad acqua) e pulizia con antisilicone.
Per i tempi attenersi a quelli specificati dal produttore della vernice.
 
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