novità bollo mulo

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view post Posted on 13/12/2018, 18:32     +1   -1
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4runner 3.0V6 1990

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Al primo sono d'accordo con te, lo dico pure io:
CITAZIONE (4run @ 13/12/2018, 18:04) 
Avrebbe più senso pagare il bollo sulla base dell'utilizzo dell'auto. Non dico che sarebbe corretto, almeno per me, ma sicuramente più sensato.

...e dico che non sarebbe corretto solo perché secondo me il bollo auto non dovrebbe proprio esistere

Al secondo punto: già adesso chi consuma di più e inquina di più paga di più.

All'ultimo punto: un aumento del carburante che cancellasse i bolli auto dovrebbe essere calcolato sulla base di quanto allo Stato non entrerebbe dai bolli non più riscossi (perché non crediate che questo conteggio non venga fatto sennò ci si trovaun maxi ammanco dall'oggi al domani). Ed ipotizzo pure che l'aumento possa subire modifiche di anno in anno. Quindi, alla fine della fiera, con l'auto 1000 di cilindrata andrò a pagare un aumento del carburante che ingloba anche i bolli dei famosi 10.000cc. quindi mi accollo un po' di quei bolli influenzando il mio acquisto di carburante e quindi la mia possibilità di usare più o meno l'auto. Io la vedo così
 
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view post Posted on 13/12/2018, 18:51     +1   -1

aka Stefano80

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CITAZIONE
già adesso chi consuma di più e inquina di più paga di più.

no, perché se tu la macchina la tieni ferma paghi comunque.

il 'rincaro' lo calcoleranno sicuramente come dici tu, ma non è che siete solo tu con il 1000 ed il tuo vicino con il 10000, facendo il calcolo su tutta la popolazione il costo si spalma. se hai un auto 'nella madia' e la usi nella media andrai a pagare uguale (se fanno un buon lavoro)
In pratica decidono quanto vogliono incassare, guardano il consumo nazionale di carburante (e lo sanno perchè hanno gli introiti delle accise) e fanno una divisione.
Non importa se questo consumo lo hanno fatto 1 auto 10000 o 1000 auto 1000
piu che altro va a impattare chi fa piu chilometri e anche gli autocarri, che ora hanno il bollo sulla portata

mettila cosi, io che ho 8 moto d'epoca (che pagano bollo agevolato) quando le userò andrò a pagare parte del bollo della tua auto 1000.
hai mai pensato che parte del bollo come lo paghi ora serve a coprire la fetta di quelli che non lo pagano proprio perchè lo evadono? o hai mai fatto caso che ultimamente buona parte dei 'macchinoni' hanno targa bulgara? sono mcchine prese in leasing in bulgaria per non pagare bollo e non ricevere le multe, c'è pieno.. se spostano il bollo sul carburante dovranno pagarlo tutti
quello che si è preso il porche ceyenne immatricolato autocarro ora comincierà a pagare..

CITAZIONE
e quindi la mia possibilità di usare più o meno l'auto

è proprio quello che deve fare!! deve deincentivare l'uso delle auto che inquinano.
e se influisce sul costo dei trasporti ancora meglio, magari riequilibra un po i costi e la smettiamo di comprare a niente roba dall'altra parte del mondo perchè costa poco trasportarla, quando magari la produce anche il nostro vicino di casa.

Edited by specialmotors - 13/12/2018, 19:19
 
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view post Posted on 13/12/2018, 19:30     +1   -1
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4runner 3.0V6 1990

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CITAZIONE (specialmotors @ 13/12/2018, 18:51) 
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già adesso chi consuma di più e inquina di più paga di più.

no, perché se tu la macchina la tieni ferma paghi comunque.

Sì, mi inserivo nella risposta a Dodji intendendo che il motore di grande cilindrata ha già in sè il discrimine. Per me dovrebbero proprio togliere il bollo o al limite abbassarlo mano a mano con la vecchiezza dell'auto.

Purtroppo Special, a me i "se" non danno mai abbastanza garanzie quindi sperare che facciano un buon lavoro mi pare poco per star tranquillo. Non per loro che ci stanno lavorando, ma per il problema in sè: calcoli e statistiche mutabili di anno in anno... come gli stanno dietro? Secondo me l'unica cosa da fare è intervenire sul carburante nel senso di svilupparne di alternativi che siano ovviamente compatibili con le vecchie automobili poiché con la scusa che riformano il settore auto per l'ambiente si riduce tutto ad un esborso per le utenze, o almeno è sempre stato così, vedi auto d'epoca ventennali che, a sentir quei porci che le hanno affossate, erano la causa dell'effetto serra. Per questo considero un vicolo cieco tutta questa storia, perché il problema non viene risolto radicalmente come si dovrebbe fare. Poi magari sbaglio e sto vedendo storta la questione. Se fanno una cosa fatta bene non mi lamenterò di certo :lol:

Su targhe bulgare e simili non credo che influenzino il totale per quante ne possano essere, e quindi quel problema lo terrei a parte

Sull'economia a km zero con me sfondi una porta aperta :lol:
Però rivendico la possibilità ad uno spostamento col proprio mezzo che sia sì ecologicamente sostenibile, ma anche economicamente sostenibile :D

p.s. ho solo macchine 3000cc :D
 
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view post Posted on 22/12/2018, 21:24     +1   -1
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Taglio del 50 per cento per le vetture di interesse storico (più di 20 anni ma meno di 30) solo se si è in possesso del certificato di rilevanza storica e se tale certificato risulta anche dalla carta di circolazione... in pratica la vedo dura avere lo sconto

https://mobile.ilsole24ore.com/art/notizie...del-50/AE9GlR4G
 
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view post Posted on 22/12/2018, 22:20     +1   -1
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quindi ???.... se l'àuto hà il certificàto crs e 28 ànni pàgà il bollo per metà ? se è cosi non là rottàmo piu . ho un golf 1.6gtd fermo con crs
 
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view post Posted on 23/12/2018, 10:03     +1   -1

Hilux REVO

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devo ancora vedere un libretto con trascritto qualcosa dell'ASI,
da quello che sò io ASI e motorizzazione sono 2 cose ben che
separate.
 
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view post Posted on 23/12/2018, 10:41     +1   -1
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CITAZIONE (Dodgj @ 23/12/2018, 10:03) 
devo ancora vedere un libretto con trascritto qualcosa dell'ASI,
da quello che sò io ASI e motorizzazione sono 2 cose ben che
separate.

Esattamente, proprio per questo la vedo dura.. sinceramente non saprei nemmeno da dove iniziare per far trascrivere sul libretto il certificato di rilevanza storica.. magari uscirà qualche circolare di qualche motorizzazione (la vedo ancora più dura).. già il fatto che il costo stimato di tale norma sia di poco superiore ai 2 milioni di euro dovrebbe far riflettere... mi sembra veramente uno specchietto per le allodole
 
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view post Posted on 23/12/2018, 10:47     +1   -1

Hilux REVO

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non ti preoccupare che lo sticchi damiani, ing putt e gran figl di lup man, presidente dell'ACI
qualcosa si inventa (a pagamento naturalmente), l'ha voluta lui sta cosa ... se lo si applicasse a presentazione
del certificato come in altre regioni o per lo sconto del 10% che c'è in altre (fatto io)
la cosa andrebbe liscia, ma la vedo dura anche io che sia così semplice
 
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view post Posted on 23/12/2018, 13:14     +1   -1

Hilux REVO

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ma anche no

Chi vuole ottenere lo sconto sul bollo del 50% per veicoli storici con oltre 20 anni, dunque, dovrà, ottenere prima di tutto il certificato di rilevanza storica rilasciato da parte dei cinque registri ad oggi riconosciuti: ASI, Registro Storico Lancia, Registro Italiano FIAT, Registro Italiano Alfa Romeo, Registro Storico FMI.

Per il rilascio del certificato gli enti summenzionati richiedono una quota annuale di iscrizione ai club federati locali (ad alcuni come la FMI è possibile iscriversi anche online). Per le spese legate al rilascio del certificato bisogna poi sborsare una cifra che varia da club a club locale. La cifra dovrebbe aggirarsi sui 100-150 euro circa

CITAZIONE
La norma precisa che per ottenere la riduzione è necessario che la storicità del veicolo sia annotata sulla carta di circolazione. Per ottenerla bisogna dunque presentare alla MCTC domanda di aggiornamento della carta di circolazione allegando l'originale (in visione) e la fotocopia del certificato di rilevanza storica e collezionistica o, nei casi previsti dalla circolare prot. n. 79260 del 4.10.2010, del certificato di iscrizione; fotocopia della carta di circolazione; attestazione del versamento di € 9,00 sul c/c 9001; attestazione del versamento di € 14,62 sul c/c 4028.

La procedura di aggiornamento della carta di circolazione, del costo di circa 25 euro se si opta per il fai-da-te, potrà essere effettuata anche dagli studi di consulenza automobilistica i quali applicheranno il loro tariffario per queste genere di pratiche.
 
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view post Posted on 24/12/2018, 11:00     +1   +1   -1

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farlo trascrivere a libretto non dovrebbe essere complicato, nel momento in cui esce la legge lo devono fare.
l'aggiornamento carta di circolazione costa 25 euro i famosi due bollettini da 16 e 9 euro

ma il punto è un altro. perché ora vogliono che sia scritto a libretto??
sicuramente non per poter verificare i bolli, perchè di qusto se ne occupa l'agenzia delle entrate, e 'da loro' i veicoli storici con certificato risultano già.. (e ne sono certo perchè per una delle mie auto mi era arrivata la cartella, sono andato con il certificato asi hanno pestellato sulla tastiera e bom)

ho il vago ricordo di un articolo del cds che dice che i veicoli storici hanno la revisione annuale...
oltre a questo secondo me metteranno dei paletti sulla circolazione.. e quando lo hai scritto a libretto non scampi più.

sento puzza...
 
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view post Posted on 24/12/2018, 12:15     +1   -1

Hilux REVO

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sento puzza...

magari è perchè siamo già affogando nella mer...a :woot: :woot: :woot:

al momento non c'è un vero e proprio database storiche se non quello ASI o FMI o vari registri (fiat, lancia etc etc)

che però non sono accessibili allo stato, vista che sta cosa è partita da ACI credo che
la maschera antigas sia d'obbligo.
 
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view post Posted on 24/12/2018, 17:12     +1   -1
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4runner 3.0V6 1990

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CITAZIONE (specialmotors @ 24/12/2018, 11:00) 
farlo trascrivere a libretto non dovrebbe essere complicato, nel momento in cui esce la legge lo devono fare.
l'aggiornamento carta di circolazione costa 25 euro i famosi due bollettini da 16 e 9 euro

ma il punto è un altro. perché ora vogliono che sia scritto a libretto??
sicuramente non per poter verificare i bolli, perchè di qusto se ne occupa l'agenzia delle entrate, e 'da loro' i veicoli storici con certificato risultano già.. (e ne sono certo perchè per una delle mie auto mi era arrivata la cartella, sono andato con il certificato asi hanno pestellato sulla tastiera e bom)

ho il vago ricordo di un articolo del cds che dice che i veicoli storici hanno la revisione annuale...
oltre a questo secondo me metteranno dei paletti sulla circolazione.. e quando lo hai scritto a libretto non scampi più.

sento puzza...

bravo Special, mi sa che c'hai azzeccato: è la nuova politica del controllo totale, magari non ottenibile per "lorsignori" ora, ma in un paio d'anni sarà perfezionata. Che merde.

Per quanto mi riguarda il mercedes mi diventa 30ennale dal 1 gennaio quindi a me non riguarda questa agevolazione, il 4runner dall'anno successivo ma devo vedere se mi conviene fare tutta sta trafila per un anno solo di bollo rimasto. Fra iscrizione al club e Crs è circa quanto spenderei per il bollo ma con più sbattimenti.

Potrei farlo solo per il piacere di non pagare i soldi per un'abominio come il bollo: forse è meglio darli ad un club, almeno so per certo che anno lavorato un minimo per ottenerli

Edited by 4run - 24/12/2018, 17:21
 
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view post Posted on 24/12/2018, 17:14     +1   -1

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Uffa ho il mio è del 95. Sai che palle altri 7 anni di bollo :(
 
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view post Posted on 29/12/2018, 18:44     +1   +1   -1
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NON datemi consigli- SO' sbagliare anche da SOLO

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Il mio ha gia' il CRS per alcuni anni ho pagato il bollo ridotto Regionale FVG poi CI hanno ripensato
ora ritornano sui loro passi - MA questa str....ta di metterlo sul libretto e farti pagare 25 € di tasse mi pare una presa in giro colossale solo per il tempo che ti fanno perdere-o i soldi che lasci in Agenzia
Il mio l'anno prox ha 30 ANNI (ben portati) mi sa' che paghero' il bollo anche quest'anno per non fare
piacere ai nostri BUROC......DI M...
 
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view post Posted on 30/12/2018, 10:12     +1   -1
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CREDO CHE CI VOGLIA UN MULO ED ANCHE UN BAR.....

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https://www.quattroruote.it/news/burocrazi..._mila_euro.html

Bollo dimezzato per le ultraventennali. Ma il testo contiene un altro paio di novità per gli automobilisti. La prima riguarda il bollo per le auto d’interesse storico e collezionistico. A quattro anni dalla decisione dell’allora governo Renzi di far pagare la tassa automobilistica alle auto ultraventennali, contenuta nella legge di bilancio per il 2015, il parlamento stabilisce un compromesso tra le istanze dei collezionisti e le esigenze di cassa delle regioni, a cui, com’è noto, va il gettito della tassa. Dal 2019 i veicoli immatricolati da più di venti anni ma meno di trenta pagheranno un importo dimezzato rispetto a quello standard. Ma a due condizioni: il possesso del Certificato di rilevanza storica rilasciato dall’Asi, dalla Fmi o dai registri storici Alfa Romeo, Fiat e Lancia e l’annotazione del riconoscimento di storicità sulla carta di circolazione. Nulla cambia, invece, per i veicoli immatricolati da più di trent’anni, per i quali l’esenzione dalla tassa automobilistica resta totale e incondizionata.
 
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