pitman |
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| Salve gente, ieri purtroppo il mulo mi ha lasciato a piedi l'ennesima volta, stavolta pare per una "fesseria". Percorrendo delle strade di montagna circa 60 km della "mia" meravigliosa etna di notte, con fari e faretti (2 da 55W) supplementari accesi, alla prima riaccensione dopo l'arrivo il mulo risultava morto. Neanche una spia accesa. Giravo il quadro e niente. Morto. Allora prendo i cavi e la macchina di un amico, li attacco, e parte al primo colpo. Scendo dall'etna con i soli fari anabbaglianti accesi e stamane metto in moto al primo colpo. Spengo e provo a riaccendere in vano. Mulo morto nuovamente. Ho già letto qualcosa per capirne un pò e vi spiego che prove ho fatto. Ho messo il mulo in moto con i cavi, ho acceso i fari, ho staccato il positivo mentre era in moto e il mulo è rimasto in moto. Ho riattaccato il positivo alla batteria accendendo i faretti supplementari e l'aria condizionata, ho preso il test e i valori segnalati sono 12.56 V con macchina al minimo e tutto acceso, non appena acceleravo pochissimo il voltaggio schizzava a 13.56V. Insomma pare funzioni a dovere l'alternatore. Mi chiedo, probabilmente è scontato, sarà la batteria Fiamm da 100 ampere con neanche un anno di vita che si è fottuta cosi di punto in bianco? Potrebbe essere che ho brucitato qualche elemento della stessa riempiendo con acqua distillata a tappo gli stessi? Ho notato che rigettava acqua dagli elementi. Ditemi che è solo la batteria vi prego!!!
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