Posts written by gigitoyota

L'ho venduto con bullbar anteriore nuovo, ponte anteriore rifatto con tutte le guarnizioni, grasso e quant'altro, pedane sottoporta nuove avvitate al telaio, cancelletto portaruota, webasto, pannello fotovoltaico e batteria servizi, serbatoio acqua con pompa ed un mucchio di ricambi, tra cui i due semiassi anteriori completi di giunto, un attuatore per il blocco etc. etc. Insomma, pronta all'uso ed anche ad esagerare con qualche rottura imprevista!

In ambo le soluzioni, visto che tu non lo potrai fare da te, avrai bisogno di un meccanico di fiducia che sappia il fatto suo e costi poco, ovvero lo fà per vera passione e piacere di farlo. Altrimenti un motore usato è certamente la soluzione meno onerosa e rapida... ma resta che è usato.

Il tetto sollevabile aveva un ingombro irrilevante e con il portapacchi era praticamente invisibile. Certo non era più "originale"

Ciao,

in questa discussione mi sento tirato in causa in quanto si parla di mezzi che mi interessano e che ho avuto la fortuna di possedere o possiedo attualmente.
Ho avuto un 80 fino all'anno scorso, che avevo camperizzato in proprio. L'avevo pagato ca. 16.000 ed era in buone condizioni, però trattandosi in ogni caso di un mezzo di oltre 20 anni, non è possibile prescindere dal doverci investire ulteriori soldi. Nel corso di alcuni anni ne ho spesi altrettanti in sistemazioni varie: valvole, turbina, perdite varie da guarnizioni, camperizzazione, insomma un pò quì ed un pò la. Ma dato che ci volevo viaggiare, ho dato sempre grande importanza all'affidabilità e non ho risparmiato su pezzi e quant'altro per garantirla. Infatti pur avendo oltre 300.000 km mi ha portato ovunque, dai deserti sahariani fino alla Lettonia. Mai un problema, un gran mezzo veramente, ed insuperabile e impareggiabile tra le dune del deserto, che è il suo mondo. L'ho rivenduto ad un prezzo considerato pazzesco per i km che aveva, ma l'acquirente ancora mi chiama e mi ringrazia perchè si trova benissimo e non ci ha dovuto investire più molto sulla meccanica.
Ripeto, tutti gli 80 hanno sul groppone oltre 20 anni di duro lavoro, perchè si chi è comprato un mezzo così, raramente lo ha usato solo per andarci in farmacia. Quindi se vuoi un 80 ci sono solo due strade:
1) te ne prendi uno messo discretamente e ci investi ulteriori soldi per portarlo ad essere veramente efficiente;
2) ne trovi uno già sistemato a dovere, come era il mio, ma lo devi pagare perchè quei soldi li vale!

Credo che l'80 sia il miglior compromesso, mai realizzato, tra una vera limousine di grande comfort ed un fuoristrada perfetto e pronto a tutto. Ma non lo dico solo io, il fatto che sia sempre molto ricercato lo dimostra. Rimpiango ancora di averlo venduto, ma non potendomi permettere un parco macchine di 3 o 4 mezzi ho dovuto fare una scelta. La scelta è caduta su di un Iveco, si Iveco , perchè avevo bisogno di più spazio e comfort in ordine ai viaggi e sopratutto nei viaggi verso il Nord. Riguardo al trainare, il 24V aveva 3500Kg di traino, basta avere la patente BE e tiri a sufficienza.

Con la spina nel cuore per aver venduto il Toyota, quest'anno mi sono preso un 100, che uso sempre: panettiere, giro fuori porta, matrimonio del figlio, trasportare lettame per l'orto, insomma per tutti gli usi dove l'Iveco camperizzato sarebbe troppo ingombrante ed inadatto.
Il 100, seppure ne sia il successore, è abbastanza diverso dall'80, però è tutto da scoprire. Abitabilità e comfort di guida sono superiori, ma l'Off Road non lo disdegna, anzi. Il mio ha 550.000 km, automatico e fila come un orologio svizzero. L'ho messo alla prova su percorsi di montagna, anche impegnativi e con passaggi tecnici, e con i dovuti accorgimenti è arrivato là dove altri hanno faticato non poco. La mancanza del ponte rigido sull'anteriore migliora la precisione di guida ed il comfort, ma limita l'escursione delle sospensioni nei passaggi difficili, però ha una maggiore altezza da terra sul davanti, L'ostacolo va preso in un modo diverso ed appropriato. Con l'80 chiudi gli occhi e vai, e chi lo ferma... Comunque il 100 mi piace un sacco e nel tirare carrelli non farebbe una piega.
Di 100 in buone condizioni, seppure datati, se ne trovano più facilmente perchè non sempre è stato sfruttato fino all'osso come per la maggior parte degli 80. Credo perchè si ha l'impressione che sia più fragile, ma non lo è per nulla. Un vero mulo!
Questi mezzi hanno comunque un difetto: costi di manutenzione ordinaria ed uso elevati. Consumano parecchio, un cambio d'olio porta 10Lt e va fatto ogni 10.000, i ricambi sono cari. Perchè una macchina vecchia, per quanto buona, ha sempre bisogno di cure e ricambi!
L'alternativa la vedrei in un LC KZJ95 oppure KDJ95. Sono mezzi robustissimi e di grande comfort ed efficienza anche in fuoristrada. Io ho avuto il KZJ95 e ci ho fatto molto deserto, gran bel viaggiare, altro chè. Se ne trovano a prezzi abbordabili ed in condizioni discrete... vabbè non dispongono dell'icona del 6cilindri in linea. Ma anche quello ormai fa parte della storia ed i motori moderni son quasi meglio e certamente meno onerosi.

l'Iveco è un'altro mondo, ovvero quello della Fiat. La componentistica è quella... la cura dei dettagli idem, non è un Toyota. Te ne accorgi appena ci metti le mani... Però ha un gran motore e vista la grande duttilità è molto adatto alla camperizzazione.

Storia poco chiara. Se le ridotte e l’inserimento delle 4 ruote si trovano sulla stessa leva, allora mi chiedo in che posizione fosse rientrando in ufficio. È tornato con le ridotte, oppure con le lunghe ma con la leva in H4? Parla di posizione neutra, ma in tal caso il mezzo non si sarebbe mosso di un millimetro. Il sistema è meccanico, non c’è nessuna centralina e c’è gran poco da rompere. Per me è una presa per il c...

Giusto! Caso mai gli dai una nuova “strinta” che dopo un mesetto di uso!

Per me la distanza del braccio dalla scatola dello sterzo è normale. Quando il dado è completamente avvitato, è apposto!

Se non ci sono tacche, dopo aver centrato il movimento della scatola dello sterzo, ed aver allineato più che puoi le ruote sul diritto, monti il braccio, li dove capita. Poi fai fare la convergenza e l’aggiustatura di fino sul millerighe sul volante. La massima sterzata a dx e sx non la da la scatola dello sterzo ma il fine corsa sui giunti delle ruote. 😉

Ciao, molto bello il mezzo. Domande: le gomme 7.50x16 sono riportate a libretto? Per dormire in cabina dove si fà "sparire" lo schienale del divano posteriore? Per essere immatricolata autopompa, immagino dei pompieri, dispone di qualche accessorio dedicato, tipo una pompa acqua sulla presa di forza del cambio o altro? Quanto pesa a vuoto, ovvero senza acqua e gasolio supplementari?

Ciao ragazzacci!

Da noi in Alto Adige, hanno chiuso tutto dal 24/12 al 07/01, impianti da sci inclusi. Però hanno lasciato che si potesse circolare ovunque entro il territorio provinciale, sia a piedi che con i propri mezzi. Trovo ottima questa scelta, i luoghi dove si rischiano gli assembramenti sono chiusi, ma i monti ed i boschi sono a disposizione di tutti coloro che vogliono goderseli a misura d’uomo!

Il KZJ95 che avevo era del 1998, il modello con 125 CV. Certo forse per te saranno "anni che furono", ma erano gli anni in cui Toyota commercializzava quel mezzo in Italia. Tutta la serie KZJ (90 oppure 95), immatricolata da Toyota in Europa, montava il motore 1KZ-TE, ovvero con la centralina a gestione elettronica.
Quello che succedeva su altri mercati ed in altri continenti è un'altra storia, se non mi sbaglio qui si parla di un KZJ immatricolato in Italia.
Comunque, la presenza del modulo aggiuntivo alla centralina della pompa si avvertiva decisamente, meglio sarebbe stato abbinare un intercooler (cosa peraltro consigliata dal produttore della centralina aggiuntiva), ma che io purtroppo non feci, con le conseguenze che ho già descritto.
Non so però se questi moduli si trovino ancora in commercio, è roba degli anni che furono.... e io non ricordo neppure dove la presi, credo da un fornitore germanico.
Come dice Drago, oggi come oggi, me la terrei come è, per un mezzo di minimo 20 anni questi stress possono essere letali.

Per il KZJ, esistono centraline aggiuntive. Io l’avevo. Infatti monta il motore 1KZTE, dove la E sta’ per elettronica. La centralina agisce sulla pompa di iniezione, elettronica appunto, variandone la mandata del gasolio. Però non controlla la pressione della turbina, infatti va montata la valvolina apposita a monte della Wastgate.
La serie 7 con il 3.0cc monta lo stesso motore ma con pompa meccanica. Per quel mezzo non ci sono centraline in quanto non c’è elettronica.

Esistono delle centraline aggiuntive che ti evitano di "toccare" la mappatura originale del mezzo.
E' ovvio che un aumento di potenza significa più usura di tutte le parti meccaniche in gioco. Su di un motore che ha già fatto un pò di chilometri, bisognerebbe verificare lo stato generale dell'insieme per evitare rotture inaspettate.
Sul KZJ95 che ho avuto, avevo montato una centralina aggiuntiva che prevedeva anche una valvolina a monte del Wastgate che aumentava la pressione del turbo. Purtroppo dopo ca. 100.000 km e vari "tironi" anche autostradali, si è crepata la testa. Non sò se a causa della centralina, oppure perchè quel motore (privo di intercooler) aveva già di suo quel punto debole, ma così è stato. L'ho montata che aveva ca. 200.00 km e a 300.00 è successo il guaio. Forse sarebbe stato meglio montare anche un intercooler per ridurre la temperatura di combustione...
Il tuo che motore è? 1KZT-E oppure il D4D?

Hai comprato un assetto da carico! Con sei fogli sull’anteriore perderai molto in escursione del ponte. Avrebbe senso solo se tu montassi un Bullbar con verricello. Se invece non hai carichi aggiuntivi sull’anteriore toglierei due fogli balestra. L’altezza dovrebbe essere data dalla maggiore centinatura rispetto a quelle di serie.